sabato 31 gennaio 2015

Jennifer Lawrence Book Tag






Salve viandanti, era da tantssimo tempo che non pubblicavo un book tag, eppure ne ho salvati tantissimi in bozze. Avendone trovati tantissimi adesso arriva il pclassico dubbio: su quale blog l'ho trovato? Il blog diceva di aver trovato questo stesso Book Tag sul blog di Frannie , nel caso passasse di qua potrebbe gentilmentedirmelo in un commento?
Ad ogni modo è un tag davvero divertente, divertitevi a lleggere le mie risposte e magari lasciatemi un commento. Ovviamente siete tutti taggati!



Crescere in Kentucky - Il tuo libro preferito ambientato in una zona rurale



Potrei nominare "Il giardino segreto" di Frances H. Burnett, è un po' classico, ma è  totalmente ambientato in campagna ed è ME-RA-VI-GLIO-SO.



Scoperta tra le strade di New York - Un libro poco conosciuto che hai scoperto in rete e hai finito per adorare

Non l'ho letto ma non mi andavadi nominare Albion per l'ennesima volta, sto cercando di non fare l'autolesionista. Questo libro invece è in wishlist e non vedo l'ora di leggerlo, continuo a sentir dire quanto è bello e mi ha incuriosito.
 

Giurare di stare lontana dai social media - Un libro che ti rifiuti di leggere


Ho letto la recensione e non sapevo se essere disgustata o ridere isterica.
Chi l'ha letto o ha soltanto letto una recensione capira le mie risate isteriche per via del "buchino".


Iniziare con la TV e arrivare al cinema - Una serie che migliora con ogni nuovo libro


Il primo libro è meraviglioso, il secondo straziante ma bellissimo, temo il terzo...


Viaggio verso gli Oscar - Un libro/serie con cui sei arrivato ad un punto morto



Ho letto il libro e mi era piaciuto, ma non ho continuato proprio per niente.
Non lo so, forse i riferimenti a Twilight mi hanno spinta a lasciarlo perdere per un po'.


Jennifer Lawrence e Chris Martin - Il tuo libro preferito, che è una collaborazione di più autori



Come si scrive ti amo di David Levithan e Rachel Cohn, risate garantite!


Lavorare con David O. Russell - Personaggio strano/anormale che non puoi fare a meno di adorare



Tiny Cooper di Will ti presento Will, è l'amico che tutti vorrebbero ...non consolare dopo una rottura giornaliera. Quando appare all'inizio del libro ha dei comportamenti per cui io stessa gli avrei dati un paio di schiaffi (ridendo s'intende) ma dopo un po' non puoi fare a meno di rimanere conquistati.



Mystica - Un personaggio cattivo che pensa di star facendo la cosa giusta

 
Thomas della serie Legend, non reisco a sopportare  il suo essere leale fino all'ultimo alla Repubblica anche quando si rende conto che questa è palesemente corrotta.

 

Hunger Games - La tua serie famosa preferita
 

Harry Potter, vi ho mai parlato di Harry Potter?
Avete mai sentito parlare di Harry Potter?



Tutto ciò che lei ha detto - Personaggio comico/sarcastico preferito



Non è uno, ma due, i gemelli Weasley e ogni potteriano che si rispetti non ha bisogno di spiegazioni, 
nel caso non lo foste, vi basti pensare che per non far piangere la sorellina hanno promesso di spedirle un souvenir da Hogwarts, una tazza del gabinetto. Hanno deciso fin dall'inizio di aprire un negozio di scherzi e hanno testato su di loro molte delle loro invenzioni, con risultati esalaranti... Hanno trovato la mappa del Malandrino quando erano ancora "giovani e innocenti" studenti e dopo averla imparata a memoria hanno deciso di farne generosamente dono a chi in quel momento ne aveva più bisogno di loro.  Chiunque voglia aggiungere delle ragioni in più per amare questi due personaggi le scriva nei commenti, secondo me non bastano mai.



giovedì 29 gennaio 2015

Chiacchiere sul blog #1

Salve viandanti! Come avete potuto vedere l'altro giorno ci sono stati dei cambiamenti sul blog, tanto per cominciare una nuova grafica, anche se è temporanea, infatti già mi sto organizzando per quella nuova che mi entusiasma molto di più di questa!


Un'altra novità riguarda le challenge: ho cominciato  a postare le recensioni per la Lotto Reading Challenge. Trovare i libri giusti non è semplice: alcuni obbiettivi hanno una risposta immediata, alle volte c'è l'imbarazzo della scelta, altri richiederanno una bella gita in libreria *me felice!*

1-Un libro di un'autrice italiana 
2-Un libro di un autore straniero 
3-Un libro di almeno 250 pagine 

Il primo obbiettivo ha una lunga e vasta scelta di libri, tra i libri che mi ero ripromessa di leggere c'è il libro di Margherita Hack che ho iniziato almeno venti volte e ogni volta devo prendere i miei appunti di Scienze e Fisica per non sentirmi un ignorante. Sono quattro anni che tento quest'impresa, ci riuscirò?
Il secondo mi sembra una barzelletta, adesso vi spiego anche il perché. Se andassi in libreria, chiudessi gli occhi e provassi a prendere un libro a caso,  quante probabilità ci sono che non sia italiano?
Ad ogni modo, ho chiuso gli occhi e ho pescato Molto forte incredibilmente vicino.
Il terzo... Mmm... non ho ancora deciso un titolo, ma credo che mi affiderò al buon vecchio metodo del colpo di fulmine in libreria.
 
4-Un titolo che contenga uno stato d'animo 
5-Un libro di un autore il cui cognome inizi per C 


Il primo al momento mi fa venire voglia di dire "Seriously?", ma niente paura. C'è il nuovo commesso figherrimo e cordialissimo che di sicuro saprà aiutarmi nella mia razzia spesa.
 Il secondo obbiettivo... il secondo obbiettivo... lo sapevo che c'era una ragione per cui non ero riuscita a leggere le cronache di Magnus Bane! Lo sapevo! Anche perché Lady Midnight ci metterà una vita ad uscire e non credo mi concederanno una proroga. Non c'è solo la Clare il cui cognome inizia per C, ma ...mi ispira tantissimo!


6-Un thriller o un fantasy 

Vorrei poter dire che leggerò il thriller e che sarò coraggiosa... ma voi mi ci vedete alle due di notte a leggere un thriller con la casa al buio e i rumori sospetti della lavastoviglie? 
Mi ero decisa a leggere Stephen King, a questo punto mi consigliate quale dei suoi romanzi NON leggere? 
 
7-Un libro pubblicato nel 2014 
8-Un libro con protagonista un bambino 
9-Un libro con la copertina verde 
10-Un libro ambientato in Francia

Copertina verde a parte, questi ultimi tre sono i titoli che mi danno qualche grattacapo, non perché non sappia cosa cercare, ma per il semplice motivo che se mi sforza di pensarci su ho il vuoto assoluto in testa (ah ah, si, spiritosi). Voi avete titoli da suggerirmi? Non mi riferisco solo agli ultimi tre, ma in generale, perché so già che alcuni dei titoli che mi sono prefissata di leggere saranno surclassati da altri: ad esempio, se mi ritrovassi tra le mani un libro di Bianca Pitzorno o finalmente uscisse Albion - Ombre state sicuri che i precedenti obbiettivi saranno ...ehm... messi momentaneamente da parte.

Per quanto riguarda l'ultimo obbiettivo, vale la stessa cosa. Nella mia libreria ho trovato un vecchio libro che stava lì a prendere la polvere, Le campane di Bicetre, ma altri libri come Anna and the french kiss o L'eleganza del riccio potrebbero avere la precedenza.

E voi? Siete impegnati in qualche challenge? Già questa mi sembra un po' impegnativa, ma ne ho visto altre qui nella blogosfera che sono anche più toste, non perché gli obbiettivi fossero più improbabili, erano solo molti.
Che volete che vi dica, la pigrizia è il mio punto debole.

A presto

Ink

lunedì 26 gennaio 2015

Lotto Reading Challenge #1

Lotto Reading Challenge: Un libro con la copertina verde


Volevo pubblicare il post tra un paio di giorni, ma ho premuto "Pubblica" e non so come rimediare


Titolo: Le ragazze di Kabul

Titolo originale: Lipstick in Afghanistan
Autore: Roberta Gately
Casa editrice: Newton Compton
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo: 5,90

Pagine: 352

Trama:
Due destini che si incrociano, sulle labbra il colore rosso della passione. Elsa è americana, ha ventidue anni e fa l'infermiera in un piccolo villaggio dell'Afghanistan. Ogni giorno i suoi occhi vedono povertà, dolore, orrore e devastazione. Ma Elsa è una donna coraggiosa e ostinata e continua a lavorare senza sosta. Si adatta ai costumi locali e indossa il burqa, senza però rinunciare alla sua grande passione: il rossetto. Nascosta sotto abiti pesanti, Elsa ogni mattina continua a colorare le sue labbra. Rosso ciliegia, malva, rosa, sfumature che l'aiutano a sorridere e ad andare avanti, anche quando la legge sanguinaria dei talebani arriva nel suo villaggio. Parween è una giovane e ribelle afgana, che come Elsa non si piega alla repressione del regime. I talebani le hanno ucciso il marito e lei vuole vendetta. Sarà proprio un rossetto, ritrovato per caso dopo la spaventosa esplosione di un autobus, a farle incontrare. È l'inizio di un'amicizia che cambierà per sempre la vita di entrambe.

Recensione:
Prima di passare a recensire il libro voglio usare due righe di sfogo contro la traduzione italiana del libro. Perchéééé???? Perché? Cosa c'era che non andava in Lipstick in Afghanistan, ovvero Un rossetto in Afghanistan??? Perché una volta finito il libro, Kabul l'hanno nominata una sola volta per via della cugina dell'amica della suocera del parrucchiere che vive lì. Ma stiamo scherzando? Possono darmi tutti i motivi di merchandising del mondo, il titolo originale attirava comunque di più. Il filo narrante è proprio quello, il rossetto che sembra passare di mano in mano alle tre protagoniste. Marian e Parween e poi Elsa, l'operatrice umanitaria. Viene passato di mano in mano e vedi il significato simile e diverso che le tre donne gli danno. Elsa lo mette tutti i giorni, anche sotto al burqa, quasi a conservare la sua identità, per farsi bella,  Marian e Parween iniziano per gioco, poi diventa quasi una ribellione, anche se molto tiepida, in pieno regime talebano. Tutte e tre lo fanno per vedersi più belle.

La storia a cui si è ispirata l'autrice, una vera operatrice sanitaria, è quella che si narra in Afghanistan su una donna che combatte il regime dei talebani vestita da uomo. Non si sa se si tratta di una storia vera o soltanto di una diceria, tanto basta per raccontare una storia che potrebbe essere vera anche in parte. Mariam e Parween sono amiche fin dall'infanzia, le loro strade si separano una volta adulte per via del matrimonio: Parween sposa un giovane del villaggio, Mariam diventa la terza moglie di un vecchio che abita lontano. Sembra quasi che venga lanciata una moneta in aria per entrambe, una perde, l'altra vince. Nonostante questo, la guerra infuria e anche la vita farà conoscere a entrambe le donne il suo lato più atroce, fino a condurle da Elsa. 
Elsa viene da una vita difficile in America: non ci sono i razzi laggiù, ma non per questo non vuol dire che non si sia trovata a lottare. Per vari motivi si trova a lavorare in Afghanistan grazie a un impiego delle Nazioni Unite ed è quando la tragedia più grande si abbatterà nella vita delle due giovani Afghane lei arriverà e non porterà solo soccorso medico, ma anche un punto di vista occidentale, sorpresa, criticità, ma soprattutto si innamorerà di questo paese che sembra l'inferno in terra.
L'unica pecca (forse) è dovuta a qualcosa che è andato perso durante la traduzione, infatti in alcuni punti mi sembrava che il linguaggio fosse troppo semplice e sbrigativo rispetto ad altri punti, come a non voler dare il giusto peso agli eventi.
Per chi ha già letto "Mille splendidi soli" questa storia sembrerà familiare, ma se quest'ultimo parla di qualcosa di eccezionale, Lipstick in Afghanistan (mi rifiuto di usare il titolo italiano)  è quasi una storia che parla di eventi "normali" in quella parte del mondo. Meena e Amena sono due personaggi minori che quasi confermano la mia opinione. E non vi dico di più su di loro per non fare spoiler. In fin dei conti è stata una lettura piacevole, né troppo pesante né troppo impegnativa e allo stesso tempo interessante.... e questa recensione non può andare oltre, pericolo spoiler!

Pro: Emozionante, bello, leggero e allo stesso tempo travolgente.

Contro:  Vorrei leggere la versione inglese per vedere se davvero il linguaggio è quello che penso...

No John, è tutta colpa tua

Titolo: Colpa delle stelle
Titolo originale: The fault in our stars
Autore: John Green
Casa editrice: Rizzoli
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo: 16,00 euro

Trama:

Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.

Recensione:
 Cominciamo da qui:


Questa è stata più o meno la mia reazione una volta finito il libro. 
Non è possibile fare una recensione di questo libro, non è una storia su cui  si può dire questa cosa va bene, quest'altra no. Questa è una storia che sarebbe potuta capitare a chiunque (malato di cancro o vicino a qualcuno che lo è), non ha nulla che non vada, di artificiale, niente. E' perfetta. 
Questa è forse la recensione più corta che io abbia mai fatto, ma non c'è niente che io possa aggiungere su quanto splendida sia questa storia senza sentire false le mie parole.
Un modo per far capire quanto questa storia sia bella forse c'é: farvi leggere estratti del libro. Non trovo altro modo, non c'è.


Alcuni infiniti sono più grandi di altri infiniti


sapere cosa accade a tutti gli altri


Bella guerra. Contro che cosa sono in guerra? Col mio cancro. E che cos'è il mio cancro? E che cos'è il mio cancro? Il mio cancro sono io. I miei tumori sono fatti di me. Sono fatti di me tanto quanto il mio cervello e il mio cuore. E' una guerra civile [...] con un vincitore predeterminato.

Mi hai regalato un per sempre dentro un numero finito, e di questo ti sono grata.

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Augustus ha fatto un mezzo sorriso.
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Solo una cosa posso aggiungere e che non mi è stata spoilerata da tumblr nei mesi che precedevano l'uscita del film, quello che c'è in questa storia oltre la storia d'amore di Hazel e Gus, ossia questa domanda non esplicita per tutta la narrazione, cosa ne sarà delle persone a me care una volta che io non ci sarò più? La mia mancanza le distruggerà? E poi rileggendo il libro ho capito: nemmeno tremila gif di tumblr e spoiler tumblriani hanno voluto toccare questo argomento del libro perché sarebbe stato come restaurare la Monna Lisa (spoiler alert: non è mai successo, hanno tutti paura di rovinarla), è meglio lasciare che quelle parole, quel significato ci venga spiegato direttamente dalle pagine del libro senza correre il rischio di rovinarne almeno una piccola parte. Allerta spoiler: Non ve li spiegherò nemmeno io, andate a leggere il libro, ora.

domenica 25 gennaio 2015

Blogger League #5

Eccoci al nuovo appuntamento della Blogger League, stavolta con l'ideatrice dell'iniziativa!




Whisper: la voce del tempo






Buongiorno Whispers, è finalmente giunto il mio turno nella "Blogger League", pur avendo ideato io stessa il questionario ammetto che ho trovato qualche difficoltà nel rispondervi, mi auguro possiate trovarle interessanti. 
Ricordo a quanti non conoscono quest'iniziativa che tutte le informazioni sono Qui (+iscrizioni), è un mezzo per far conoscere diversi blog che affrontano vari argomenti, l'unione fa la forza no? Se ancora non ne fai parte ti invito ad unirti a noi :D


Oltre ad essere una blogger chi sei nella vita di tutti i giorni?
Sono figlia, sorella, fidanzata, zia, studentessa ma più di qualsiasi altra cosa al mondo sono una sognatrice. Sono una persona con la testa perennemente tra le nuvole, la realtà è un luogo troppo limitato per una come me ma grazie alla fervida immaginazione che possiedo vivo mille avventure, spesso mi ritrovo ad appuntare idee dovunque mi capiti (quaderno, giornali, cellulare) con la speranza un giorno di ricomporre i pezzi del puzzle e dare vita ad una storia tutta mia, vestire i panni della scrittrice è un mio grande desiderio. 
Come mai hai deciso di ritagliarti il tuo angolo virtuale? Parlaci del tuo rifugio, quali sono gli argomenti che tratti?


La storia del "Whisper" è abbastanza travagliata è nato per caso nel lontano 2011, un piccolo ritrovo creato insieme ad un'amica conosciuta in rete. Dopo una prima fase il blog è andato in letargo, se prima eravamo "le guardiane del tempo" alla fine sono rimasta solo io. Per un po' mi sono sentita Houdinì apparivo e scomparivo dalla blogsfera. Lo scorso autunno sono tornata, con la promessa di non abbandonare più questo mia dimora virtuale, un legame speciale mi unisce al "Whisper" e qualsiasi blogger può comprendere questa strana forma di affetto che si può nutrire nei riguardi della "propria creatura".
Il "Whisper" è il forziere nel quale potete trovare le mie grandi passioni: quella per i libri (il mio kindle è divenuto la mia ombra), per la scrittura fedele compagna di vita, per i telefilm che sono la mia dipendenza e per il Cinema un grande amore esploso negli ultimi anni.
Perché le persone dovrebbero diventare tuoi lettori fissi?

Perché mi renderebbero felice, so che è una risposta banale ma è la verità. Ogni qualvolta vedo aumentare i "lettori fissi" sono contenta, ma la vera gioia giunge nel momento in cui leggo i commenti, la linfa vitale di ogni blog. Posso assicurare a quanti divengono miei lettori che la loro fiducia è ben riposta, se si trovano sul "Whisper" è perché condividono le mie passioni, delle quali io amo parlare senza freni. Se amate il cinema ed i libri siete nel posto giusto ve lo posso assicurare. Per questo 2015 ho in mente tante cose per il "nostro" casale sulle rive di un lago incantato, se non siete mai stati qui vi invito a fare una sosta e sorseggiare una deliziosa cioccolata calda in compagnia di un'immensa libreria e di un maxi-schermo sul quale gustarci un'emozionante pellicola.
Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?

Ho già parlato del desiderio di scrivere un romanzo, sogno che ho da una vita. In futuro mi piacerebbe fare la giornalista nell'ambito cinematografico, sto riempiendo a poco a poco la mia valigia di esperienze, e mi sono resa conto che amo il contatto con la gente, adoro quella particolare sintonia che si instaura tra il giornalista e l'intervistato, come se il primo divenisse il custode di frammenti di vita dell'altro. Mi piacerebbe respirare l'aria che vi è su un set cinematografico, vivere tutto il percorso che si cela dietro la realizzazione di un film o di una serietv, Mi offro per portare il caffè a tutta la troupe. 

Ovviamente mi auguro che il "Whisper" nel corso degli anni, anche quando sarò moglie e madre (i miei più grandi desideri), resti sempre il mio piccolo angolo di universo.
Vuoi fare un augurio speciale agli altri membri della League? 

In primis voglio ringraziare tutti i membri della League perché hanno preso parte a questa mia iniziativa con grande entusiasmo, vi auguro il meglio, vi auguro nel corso delle vostre vite di realizzare il vostro sogno più grande, penso non ci sia niente di più bello e gratificante. Ricordate " Tutto inizia con un sogno, credici e potrai realizzarlo" (W. Disney). 
Che la buona sorte della blogsfera sia sempre a vostro favore.

mercoledì 21 gennaio 2015

Uno sguardo... #1

Infinity, Le cronache di Nick, Volume n° 1
Sherrilyn Kenyon


Bubba e Mark fecero la conta dei danni. «Mi chiedo, perchè nessuno abbia chiamato la polizia per il lanciarazzi. Quando è vero iddio, i miei vicini di solito fanno rapporto perfino se scoreggio nel cortile sul retro.»
Ash piantò la punta del bastone nel terreno. «Ottima domanda.»

Kyrian spinse un bottone e la sua spada di compattò ritirandosi fino all’impugnatura. Se la fece scivolare in tasca. «Io ho una domanda migliore. Come faremo a pulire questo casino?»

Nick li schernì. «Naaa, la mia è persino migliore della tua. Come si fa a nascondere una motosega nell’armadietto della scuola?» Lo fissarono tutti.

Nick indicò gli zombi fatti a pezzi che giacevano sulla strada. «Secondo me continueranno ad arrivare, e siccome a scuola hanno un severo regolamento antiarmi, non credo che le posate di plastica della mensa siano granché utili per combatterli. Ho bisogno di protezione, gente. Roba seria.» Il suo sguardo si posò su Madaug, che stava ancora cullando il lanciarazzi. «Okay, forse non proprio così seria…»

martedì 20 gennaio 2015

Top five #2







 Rubrica a cadenza settimanale ideata dal blog La ragazza che annusava i libri, stila una classifica di cinque elementi a seconda dell'argomento della settimana.

Cinque desideri da lettore

1) Poter entrare in una libreria e gridare "Li compro tutti"
Ditemi se anche voi non avete mai sognato una cosa del genere, quasi come abbracciare tutti i libri che vedete e sussurrare loro. "Ssh, tranquilli, vi porto a casa con me, al sicuro".  *Risatina malvagia*

2) Incontrare il proprio scrittore preferito
Questo vale sia per un  incontro amichevole, calmo e cordiale in cui si prende un caffé, sia per  un incontro che si può riassumere a "Perché hai ucciso Sirius Black?" sia a una combinazione delle due.

3) Incontrare i propri personaggi preferiti
Ognuno avrebbe i suoi motivi per cui basterebbe soltanto nominare i loro nomi, ma vi faròuna breve lista con i principali motivi: Jace per avere un paio di lezioni di kung fu, Harry non ha bisogno di spiegazioni, Hermione per la fiducia in se stessa, June per dirle di seguire un po' di più il suo cuore, Cealena perché fangirlerei come un'ossessa solo a vederla.... e chi più ne ha più ne metta!

4) Andare nei luoghi descritti nei propri libri preferiti
Vale sia per le grandi città in generale, come Parigi, Amsterdam e New York, sia l'Istituto di New York o direttamente Idris, Hogwarts, il campo mezzosangue... Panem però no, non c'è bisogno

5) Vivere circondati dai libri
Che sia lavorare in una libreria o avere tanti libri in casa da non vedere più le pareti, spero che i libri facciano parte della vostra vita nella misura in cui ne avete bisogno.

lunedì 19 gennaio 2015

Blogger League #4

Eccomi in ritardo per la blogger league, al consueto appuntamento settimanale. Devo ammettere che quando ho visto il blog della settimana non mi ricordavo minimamente quale fosse, quindi chiedo scusa anche per via del ritardo del post. Nel frattempo, per chi se la fosse persa, ecco di nuovo la spiegazione di questa iniziativa.
Cos'è la Blogger League?
Un'iniziativa alla quale può iscriversi chiunque possiede un blog, basta lasciare il proprio link qui ed aggiungere il banner nelle vostre home-page. Ogni sabato i membri della League dovranno creare un post nel quale inserire la breve intervista a cui risponderà la blogger di turno, in modo tale da avere tutte la stessa visibilità. E' giusto collaborare tra di noi, per far crescere i nostri blog.
Per dare e ricevere maggior visibilità nell'arco dei sette giorni, si deve inserire nella home un link o il banner del blog della settimana, sarà premura della blogger della settimana controllare che ciò sia fatto. I partecipanti possono creare sui loro blog un post per pubblicizzare l'iniziativa, ci guadagnamo tutti.

In corso d'opera chiunque potrà iscriversi alla "Blogger League".
Per maggiori informazioni potete andare qui


Il Cibo della Mente

  Oltre ad essere una blogger chi sei nella vita di tutti i giorni?
Le domande sono al singolare, ma chi ci segue regolarmente sa benissimo che in realtà il nostro blog è gestito da due persone: Pam e Alex. Pam è una web designer, gattara e pantofolaia a tempo pieno. Alex è una super mamma molto versatile, a volte si trasforma addirittura in Wonder Woman tra faccende, compiti, panni da stirare... lei odia stirare!
Entrambe siamo, ovviamente, lettrici ossessivo compulsive.
Che altro possiamo dire...ah, giusto! Se mangiamo dopo la mezzanotte mutiamo in due mostriciattoli che vanno in giro a sbranare quelli che ci stanno sulle p.... niente di che insomma.



Come mai hai deciso di ritagliarti il tuo angolo virtuale? Parlaci del tuo rifugio, quali sono gli argomenti che tratti?
Questo blog è nato circa 6 anni fa, ed è stato fondato da Pam. All'inizio era un semplice blog di citazioni tratte da libri, poi si è trasformato in un vero lit-blog. Da qualche mese anche Alex partecipa alla gestione e pubblicazione di recensioni e segnalazioni di libri in uscita.
Quindi cosa potete trovare da noi? Recensioni, Anteprime, Giftaway e occasionalmente Fangirlaggio Estremo. Purtroppo non abbiamo il tempo di occuparci di rubriche con cadenza settimanale, anche se ci piacerebbe molto farlo.


Perché le persone dovrebbero diventare tuoi lettori fissi?

In effetti questa è un'ottima domanda. Ormai i lit-blog sono talmente tanti che è davvero difficile seguire tutti, leggere le recensioni di tutti, commentarle etc. etc... quindi... cosa possiamo dirvi?! Chi ci ama, ci segua! A noi fa piacere condividere con voi la nostra passione, e fa ancora più piacere che voi partecipiate commentando, ma se non vi va di farlo non muore nessuno! (vi verremo a cercare dopo la carbonara della mezzanotte e 1 minuto... nessun problema!)



Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
Il nostro sogno sarebbe quello di gestire una libreria, dove poterci dedicare a quella che consideriamo la nostra unica e grande passione. Vorremmo vivere più vicine per poterlo realizzare davvero, un giorno. Poi ci sono molte altre cose che ognuna di noi ha messo in quel dannato cassettino, ma dobbiamo essere sintetiche quindi ci fermiamo qui!
Per il momento, visto che il cassetto non vuole aprirsi, ci accontentiamo di una vacanza a Bora Bora, qualcuno vuole regalarci questo viaggetto?!


Vuoi fare un augurio speciale agli altri membri della League?
Beh, ovvio... non fateci fare la figura delle acide! Noi in realtà siamo dolcissime (coff coff...) che dire agli altri membri? In bocca al lupo per tutto, vi auguriamo un sacco di letture meravigliose quest'anno... e un bel camion carico di libri della vostra WL, ovviamente regalati da un misterioso sconosciuto!

domenica 18 gennaio 2015

Un protagonista immaginario per una storia che potrebbe essere reale

Titolo: L'amico immaginario

Titolo originale: Memoirs of an imaginary friend

Autore: Matthew Dicks

Casa editrice: Giunti

Anno di pubblicazione: 2012

Prezzo: 5,90  euro

Trama: 


Per Max vivere è una faccenda piuttosto complicata: va in tilt se deve scegliere tra due colori, non sopporta il minimo cambio di programma, detesta essere toccato, persino da sua madre che vorrebbe abbracciarlo molto di più. Del resto ha nove anni ed è un bambino autistico. Per fortuna c’è Budo, il suo invisibile e meraviglioso amico immaginario che non lo abbandona mai e da molto vicino ci racconta la sua storia.
Finché un giorno accade qualcosa di terribile: Budo vede Max uscire nel cortile della scuola e sparire nell’auto della signora Patterson, la maestra di sostegno. Lo chiama, gli ordina di fermarsi, lo rincorre, ma è tutto inutile. L’auto sfreccia via e per la prima volta Budo è solo. Da quel momento, di Max non si hanno più notizie. E quando a scuola arriva la polizia per interrogare gli insegnanti, Budo è l’unico a sapere con certezza che la signora Patterson non sta dicendo la verità. Ma nessuno al mondo può sentire le sue parole, nessuno, tranne il suo amico scomparso... Dov’è finito Max? Che cosa può fare Budo per risolvere un mistero più grande di lui e riaverlo con sé?

Mentre la tensione sale, la voce incantata e potentissima di Budo rapisce il lettore fino alla fine, travolgendolo di commozione e poesia. Un romanzo indimenticabile.



Recensione:

Questo è un libro molto ben scritto, e devo dire che l'autore è stato molto bravo nel descrivere una cosa: l'ansia. Provi ansia quando leggi del mondo
dorato in cui vivono Budo e Max mentre sai che all'improvviso QUELLA precisa persona rapirà Max. Non sai quando avverrà, ma sai che succederà. Oltre a questo, nel libro ci sono tanti piccoli eventi inaspettati che messi assieme fanno sì che o leggi questo libro tutto d'un fiato o ti viene l'ansia perché non hai la minima idea di quello che potrà succedere. Arrivata alla fine scopro che l'autore è un grande fan di Stephen King... Ma dai! Non me lo sarei mai aspettato, tutta quest'ansia chissà da dove viene.

Vabbé che si parla del peggior incubo di ogni genitore e l'ansia è giustificata, però in un certo senso passa in secondo piano per parlare del rapporto tra Max e Budo e di quello che questo rapimento comporta, un po' per l'uno, un po' per l'altro che vede sparire l'unica persona "reale" in grado di vederlo.

Ho apprezzato tantissimo il personaggio di Budo, l'amico immaginario, mi è sembrato quasi un fratello maggiore per Max, un angelo custode o un Peter Pan segreto che non vuole che il suo bimbo sperduto cresca così da poter
giocare con lui per l'eternità. Ma all'improvviso ecco che Max sparisce ed è Budo che deve scegliere di "crescere" per salvare il suo amico, deve scegliere tra sè stesso e Max. E' una delle storie più intense che io abbia mai letto, ma questo momento, quello che ti dice che non importa chi sia il tuo amico, lui è lì per te, ecco, quello è il momento più bello della storia.
Quello che non mi aspettavo di trovare era una "spiegazione" del comportamento del cattivo di turno così che per un piccolissimo momento possiamo capirlo, vedere il suo lato umano, la sua disperazione e il suo dolore, prima di continuare ad odiarlo.
Leggetelo!

Pro: E' davvero una bellissima storia, molto ben articolata, molto ben scritta e piena di colpi di scena.

Contro: L'autore è un fan di Stephen King, siete avvisati. 

giovedì 15 gennaio 2015

Top five #1

Rubrica ideata da Stefania del blog "La ragazza che annusava i libri" e che ho preso in prestito. Si tratta di fare un elenco di cinque elementi librosi a seconda dell'argomento della settimana deciso da lei.


I cinque super poteri del lettore





Rigenerazione
Il lettore non è un signore del tempo, ma è in grado di rigenerarsi come lui, all' inizio di ogni libro è una nuova persona che completa il suo ciclo vitale tra quelle pagine, finisce non troppo tardi, giusto il tempo di rileggere il libro cinquemila volte.

Divinazione
I lettori prevedono le peggiori catastrofi, i peggiori avvenimenti e le perdite più dolorose per i loro personaggi preferiti, soprattutto si parla di autori come la Clare, G. R. R. Martin e John Green. Previsioni che si rivelano in gran parte giuste.

Capacità di percorrere lunghe distanze
Certamente! Il lettore viaggia moltissimo, con la mente, trovandosi nella terra di Mezzo, ad Atlantide, Hogwarts, il Campo Mezzosangue o due o tre stazioni dopo quella a cui doveva scendere.



Avada Kedavra/Crucio/Ma sì, anche Imperio
Niente può impedire al lettore di non amare i suoi personaggi preferiti, nemmeno le tipiche frasi "Ma perché leggi il libro se tanto c'è il film?"/"Perché piangi per un personaggio che non è nemmeno reale?".. ecc. Un lettore super arrabbiato gli risponderà con le tre frasi sopra citate o con il classico, "Pff ...Babbani" che non guasta mai. Attenzione a non scatenarvi mai nella reazione "Hulk arrabbiato", passerete un brutto guaio con Nick Fury passando dalla ragione al torto e voi non volete questo, vero?

Mantello dell'invisibilità (e affini)
Un saggio lettore sa che ci sono determinate situazioni in cui parenti, amici poco graditi o semplici rompiscatole possono disturbare la lettura, quindi è in grado di non farsi rintracciare, sparire dalla vista di tutti o sistemarsi in un angolino remoto tutto suo pieno di incantesimi e trappole che non faranno avvicinare nessuno, alias soffitta della casa piena di ragnatele.

E i vostri? Quali sono? Fatemelo sapere in un commento o magari adottate anche voi la rubrica!

mercoledì 14 gennaio 2015

Segnalazione: Solstice di C.E.A. Bennet

Buongiorno ragazzi! Finalmente/Sfortunatamente le vacanze sono finite  e si riparte con la vita di tutti i giorni, leggi libri per l'università e non, decidi se fare palestra o lasciarti affezionare ai chili in più delle feste, contatti l'aereoporto perché ti spediscano il bagaglio smarrito direttamente a casa e magari segnali un libro. Io ho pensato di fare tutte queste cose elencate qui sopra (a parte la faccenda dei chili in più, ancora una settimana e dichiarerò nuovamente guerra!) 
Insomma, l'anno è iniziato nel suo pieno ma ancora non accetto che la befana sia passato da un pezzo, quindi per rimanere in tema parliamo di un libro che parla di streghe!



 Solstice – L’incantesimo d’Inverno
 
Titolo: Solstice – L’incantesimo d’Inverno
Autore: C. E. A Bennet
Editore: Self publishing da piattaforma Narcissus
Anno di pubblicazione: 2014
Formato: e-book
Pagine: 641 (PDF formato A5)
Genere: Fantasy – Romance – Young adults
Prezzo di copertina: 3.99 euro

 Biografia
C.E. A Bennet. Laureata in Giornalismo, è nata e cresciuta a Verona. Attualmente vive a Bologna
dove lavora come copy e addetta stampa. L’incantesimo d’Inverno è il suo romanzo d’esordio,
nonché il primo capitolo della saga Solstice.
Ah già. Le piacciono i treni.

 ~Solstice~
L’incantesimo d’Inverno

Emma ha quasi sedici anni e due sorelle, Eileen e Constance. Vivono a Saint Claire,
tranquilla cittadina del Connecticut, insieme alla madre, Kate, e Miranda, la misteriosa
donna comparsa nelle loro vite da quando il padre le ha abbandonate.
Le Hataway, però, non sono donne normali, bensì streghe costrette a tenere nascosta la
loro natura e i loro poteri per rispettare le leggi dei Custodi, ai quali devono obbedienza.
Leggi che Emma ha infranto quando era solo una bambina, anche se per una buona causa:
aiutare quelli che sarebbero diventati i suoi migliori amici, Sam e Alec.
Da allora i tre sono inseparabili, anche se, diventati adolescenti, Emma sarà costretta a
nascondere proprio a loro il segreto che più le sta a cuore.
Non è l’unica, però, a mentire alle persone che ama. Cosa nascondono Kate e Miranda?
Quali sono i terribili segreti seppelliti nel loro passato? Perché il padre è scomparso
all’improvviso senza lasciare traccia?
Alec Stevens ha sedici anni e molte domande. A volte ha la sensazione che la sua migliore
amica Emma conosca tutte le risposte.
Emma. Cosa lo lega così indissolubilmente a lei e allo stesso tempo la rende
irraggiungibile? Che cosa nasconde?
Nel tentativo di svelare e nascondere i segreti che li circondano, Alec ed Emma, non si
accorgono che qualcuno si muove e li osserva nell’ombra, in attesa che arrivi il momento
di mettere in atto la sua vendetta.
La storia raccontata in prima persona da Emma e completata da Alec, inizia con due
episodi dell’infanzia dei protagonisti, destinati a cambiare per sempre le loro vite.
Dopo un salto di quasi dieci anni ritroveremo Emma e Alec alle prese con un sentimento
molto umano, un passato famigliare turbolento e dei poteri da gestire, che non sempre
facilitano le cose, anzi...
Una storia d’amore, di amicizia e di legami famigliari burrascosi, ma profondi. Con un
pizzico di magia.





So già che vi ho incuriosito, quindi se come me a questo punto siete incuriositi abbastanza da voler sapere tutta la storia... non vi resta che leggere qui sotto e magari cliccare!
 

Dove acquistare
Solstice – L’incantesimo d’Inverno è acquistabile in tutte le maggiori librerie online, da Kindle Store
di Amazon ad iBooks Store di Apple, Nokia Reading e molti altri ebook store nazionali (IBS,
Feltrinelli, UltimaBooks ecc…).

RECENSIONE | Under the whispering door

Si, sono sparita, di nuovo. Dovevo studiare/lavorare/fare cose e il blog è stato messo da parte per organizzare tutto il resto. Sono sopravv...