mercoledì 14 ottobre 2015

Blogger Love Project | A Day In The Life Of A Blogger

*Guarda lo schermo non psicologicamente pronta a mettersi alla gogna*



Ecco, questo appuntamento del Blogger Love Project consiste nel parlare della propria vita da blogger e della propria vita reale, o almeno come si fa a conciliare le due cose.
Non ve lo nascondo: è dura. D'inverno hai un mucchio di cose da fare, esami da preparare, curriculum per lavori vari da presentare, vita sociale da mantenere ehm.. accettabile...
D'estate fa così caldo che è impensabile rimanere davanti alla tastiera.

Diciamocelo, gestire un blog è difficile e alle volte molte cose che ti eri ripromessa di fare vanno a farsi benedire. L'importante però è trovargli uno spazio nella nostra timetable settimanale e far sì che si inserisca nella nostra routine, tra i nostri impegni e tra uno spazio morto e l'altro, magari in treno.
Certo, la app è delle più infelici, ma son dettagli, l'html lo si può sistemare sempre in un secondo momento.

Per essere più specifici:

Le rubriche settimanali
Sono andate a farsi benedire un sacco di tempo fa. A meno che non si tratti di qualcosa che possa essere sistemato in uno o due giorni (o magari all'ultimo momento, sapete...) sono piuttosto ingestibili. C'era una rubrica bellissima del blog Someone who's reading, The Fangirlish Chart, mi faceva morire dal ridere. Quel tipo di rubrica, per quanto impegnativa, era scritta di cuore e ti faceva ridere spontaneamente. 
Perché parlo di una rubrica non mia? Perché tutte le rubriche settimanali di questo blog non hanno vissuto a sufficienza.

Le rubriche bisettimanali
Qui già va meglio, ma non ho mai tentato l'esperienza.


Le rubriche mensili
Le mie preferite. Spesso e volentieri rimugino sui post e li modifico pesantemente, se non presto attenzione rischio di fare dei pastrocchi immensi, ma preferisco questo formato perché io stessa impiego molto tempo a decidermi per la produzione scritta.

Le recensioni
Oddio, ci metto sempre un'eternità a scriverle. Che vergogna. Mancanza di tempo e disorganizzazione vanno a braccetto.Senza contare che ne ho sempre due o tre tra le bozze e quindi vanno ad accumularsi.

I tag
Ehm.... Ne ho venti salvati in bozze. Sono lì da tempo immemore.

I random post
Quei post che magari non c'entrano niente con l'argomento di cui parli nel tuo blog, ma che sono sempre una gioia per gli occhi.


Ricordate che c'è sempre la possibilità di programmare i post, allora si che sei organizzata! La settimana è piena? Niente paura, programmi millemila post e sei tranquilla che il tuo blog non metterà le ragnatele. 
Si, ma come rispondere ai commenti?
Anche qui sono un altro paio di maniche, ma come ho detto prima, il segreto sta nei tempi morti: siete in autobus, treno, dal dentista? Approfittatene in quei momenti utilizzando la app, se non ce l'avete non fa niente, cinque minuti a fine giornata tutti per voi e il vostro blog non saranno certo la fine del mondo. Se siete il tipo di persona che tende a lasciarsi prendere la mano e a trascorrere ere su internet utilizzate un timer, ma ricordate che quando suona la sveglia dovete staccarvi. Siate forti e alzatevi dalla sedia.

Nell'ultimo periodo per me non è esistita una "giornata da blogger" quanto momenti in cui mi collegavo, altre volte non mi collegavo proprio perché ho una montagna di cose da studiare quindi è dura.
In un altro momento avrei scritto qualcosa di diverso, ad esempio a febbraio mi collegavo un'oretta la sera tutti i giorni, controllavo i commenti, rispondevo, scrivevo nuovi post e facevo un giro nella blogosfera.
Adesso no, adesso devo dimenticarmi di ciò che è stato se voglio mantenere alti i miei voti all'università. Situazione che spero vada a regolarizzarsi prima o poi una volta ottimizzati i tempi di studio.
Che ci volete fare, i libri dell'università sono gelosi del blog e non vogliono che passiamo molto tempo assieme, è la verità. Facciamocene una ragione.

Adesso controllo dal cellulare gli altri blog, mentre sono in treno o in autobus, ma ogni tanto riesco a connettermi la sera per la mia cara vecchia oretta su internet.
Eh, i vecchi tempi...

E voi? Siete super organizzati o spesso e volentieri scrivete post all'ultimo momento? Lasciatemelo in un commento, ripassate se vi va e ci faremo quattro risate!

2 commenti:

  1. Prima di ogni altra cosa: OMMIODDIO QUELLA TAZZA COSA NON È! LA VOGLIO, LA VOGLIO, LA VOGLIO! <3
    Ok ora che mi sono sfogata, passo alle cose serie.
    Ti capisco in pieno, io faccio sempre i salti mortali per evitare di prolungare l'assenza di post sul blog. Io ho abolito tutti i post dalla pubblicazione cadenzata, infatti le mie rubriche escono quando capita senza regolarità perchè non riuscirei a gestirle. Io infatti mi organizzo scrivendo i post quando ho un po' di tempo libero, soprattutto la sera, poi li impagino sul blog nel fine settimana e ne programmo la pubblicazione. Per i commenti faccio proprio come hai detto tu sfrutto i tempi morti, tra una lezione universitaria e l'altra, in coda alla posta, in pausa pranzo, ecc.
    La difficoltà maggiore è nel mantenere questo equilibrio già precario perchè basta un contrattempo per far saltare in aria tutti i programmi. Quello che mi dispiace di più è avere poco tempo per girare nella blogosfera a commentare, ci sono settimane intere in cui non riesco nemmeno a rileggere i miei di post figuriamoci quelli degli altri!
    Le soddisfazioni che dona il blog però ripagano l'impegno senza dubbio!
    Per rimanere in tema, ti svelo che ho in bozze proprio una nuova rubrica su queste tematiche, la pubblicazione, come avrai già capito, è programmata per data da destinarsi! XD

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    Risposte
    1. Finalmente riesco a risponderti!
      Credo sia una costante della vita universitaria quella di avere poco tempo per le cose che non riguardano lo studio. Ed è assolutamente vero, le soddisfazioni che ti dona il blog ti ripagano in pieno.
      La tua nuova rubrica mi suona familiare :)

      Elimina

Sono sempre contenta di vedere messaggi, mandami un gufo.

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