martedì 4 ottobre 2022

The Art and Books Tag



Salve ai quattro gatti che ancora mi leggono. Come va il rientro? Banchi o ufficio, poco cambia, oramai anche i primi brividini si fanno sentire ed è inutile illuderci sulla fine dell'estate.
Sto ancora cercando di portare avanti questo tentativo di normalità, di pubblicazione periodica, per cui vedremo come anrà finire.
Mentre cerco di capire come si scrivano da sole le recensioni, uso la carta magica, quella dei tag.

Croce e delizia dei blogger, sono bellissimi, almeno finché non ti rendi conto che metà delle tue bozze sono Tag che hai lasciato lì a prendere polvere, nella speranza che prima o poi riuscirai a farli tutti. 
Questo tag creato da Licia del blog La Lepre Marzolina mi ha ispirato proprio per il tema artistico. Mi piace tantissimo che affianco ai capolavori come La Gioconda ci siano opere più recenti e meno conosciute dal grande pubblico.
Vi lascio alla lettura e taggo Mr Ink, La Libridinosa e Chronicles of a Bookaholic


Maurizio Cattelan - Installazione bambini impiccati in piazza XXIV Maggio
Un libro controverso



Questo è il libro che mi ha fatto capire che Marquez è tra i miei scrittori preferiti, se non di sempre, almeno di questa parte della mia vita, ma... non è semplice da spiegare.
Ci sono degli orrori in questa storia che Marquez non riesce ad addolcire, fatti, scelte che una volta comprese non ti lasciano tornare indietro. Non adatto a stomaci delicati.
 
Salvator Dalì - Sogno causato dal volo di un'ape intorno ad una melagrana
Un libro onirico

 

Ironicamente parliamo del primo libro recensito qui sul blog, quasi 10 anni fa. 
Il magico mondo onirico e una ragazza che cercava di raccogliere il testimone dopo la trilogia delle gemme. Quasi quasi me lo rileggo.


Lucio Fontana - Concetto spaziale
Un libro senza senso

 

Quando ho salvato questo tag, tutti parlavano di "Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto", tutto merito della recensione di Serena che potete trovare qui.
Ad anni di distanza io qui ci metto la saga di Bridgerton, ma per altri motivi.
Dopo aver fatto binge watching su Netflix, un'amica che ha letto la saga mi ha convinto a dare una chance ai libri "perché sono divertenti, ma non nel modo in cui ti aspetti".
Ecco, la saga di Bridgerton non fa per me, almeno non su carta. Probabilmente perché sono il tipo di persona che si annoia con le storie d'amore fini a sé stesse.

Cesare Inzerillo - Bird of Paradise
Un libro che mette i brividi



Sono passati più di 100 anni, ma c'è un motivo se non ha perso il suo fascino.
Inutile dire che dopo averlo letto mi sentivo tornata ad una sorta di adolescenza, nuovamente affascinata dai vampiri. Questa volta però quelli allergici all'aglio.

Chagall - Promenade
Un libro tra realtà e fantasia



Una delle storie più dolci che io abbia mai letto in vita mia, in equilibrio tra realtà e fantasia.
Bambini magici, un orfanotrofio e un assistente sociale. Cosa potrà mai andare storto?

Leonardo da Vinci - La Gioconda
Un libro che è un'opera d'arte



Anche questa è difficile e non è semplice rispondere. Probabilmente rientrano libri come La casa celeste o Una famiglia decaduta, giusto per sottolineare che non c'è una risposta esatta.
L'ultimo libro letto che rientra nei "capolavori" è proprio questo, "I sette mariti di Evelyn Hugo", un omaggio a Hollywood, al cinema, a tutto il suo splendore, ma anche ai suoi lati più ombrosi. Evelyn è chiaramente ispirata alle dive come Marilyn, Lamarr e tante altre. Probabilmente è una delle letture migliori dell'anno

Vermeer - Art of Painting
Un libro nel libro



Qui sì che ho faticato davvero, dato che non me ne ricordavo nemmeno uno.
L'unico che mi venga in mente è l'intramontabile Colpa delle stelle, contente il romanzo "Un'imperiale afflizione". 
La reazione di Gus al finale del romanzo è quella di tutti noi fan quando il nostro autore ci vuole male. 


Van Gogh - Autoritratto
Un libro “folle”

 

Gli appassionati di letteratura russa potranno illuminarmi, spiegarmi la genialità dietro questo libricino: io nel frattempo non ci ho capito niente de "Il naso" di Gogol

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